> COSA VEDERE
Mantova, il porticato del Palazzo del capitano in piazza Sordello
Mantova, il porticato del Palazzo del capitano in piazza Sordello
1 I Bastioni di Peschiera del Garda
Lasciata la stazione ferroviaria è necessario transitare nella parte fortificata di Peschiera del Garda. Possiamo così vedere da vicino i bastioni e le fortificazioni costruite in epoche diverse in questo tratto strategico, da sempre terra di confine.
2 Il fiume Mincio
E' il nostro perenne compagno di viaggio in questa escursione. Ed è grazie a questo fiume che possiamo pedalare per chilometri senza incrociare mai il traffico veicolare. Dalla diga di Salionze si sdoppia in più canali irrigui laterali, ed è possibile pedalare su entrambe le sponde per diversi tratti.
3 Il ponte visconteo di Valeggio sul Mincio
Quando si percorre, sembra più un castello che un ponte, e così è stato progettato perchè da sempre ha rappresentato un punto di passaggio fra dominazioni contrapposte. E' lungo 650 metri e largo 21. Un tempo era collegato con una cortina murata, nella struttura eretta dagli scaligeri, al castello visibile sulla collina.
4 Borghetto
Borghetto è annoverato fra i borghi più belli d'Italia. La sua fondazione risale al periodo longobardo, nata come luogo di riscossione del pedaggio per guadare il fiume. Prima borgo di pescatori, tuttora sono visibili alcune pale di mulini. Oggi è completamente dedicato alla ristorazione e al turismo.
5 La Riserva naturale di Bosco Fontana
E' grazie ai Gonzaga, signori di Mantova che acquistarono quest'area attorno al XIII secolo per trasformarla in una riserva di caccia, che possiamo conoscere le caratteristiche della foresta che copriva la pianura padana quasi 800 anni fa. Difatti la proprietà esclusiva ha tenuto quest'area al riparo dal disboscamento effettuato nel corso dei secoli. Oggi affidato al corpo dei Carabinieri, al suo interno è visitabile la palazzina di caccia - che ospita eventi culturali - e la fonte naturale che dà il nome al parco.
6 Mantova
E' una città dalla storia antichissima, circondata dalle acque a scopi difensivi, patrimonio dell'Unesco, ricca di testimonianze artistiche e culturali. Ma soprattutto è una città a misura di due ruote, con le innumerevoli piste ciclabili che corrono non solo attorno ai tre laghi, ma anche all'interno della rete stradale cittadina.
